L’allenamento mentale per gli sportivi moderni è fondamentale poichè determina la prestazione agonistica di un atleta e di una squadra.

Il risultato agonistico di uno sportivo è infatti il prodotto dell’interazione fra tre variabili fondamentali: talento fisico, preparazione tattica e allenamento mentale.

Se fino a poco tempo fa la preparazione alle competizioni era identificata come ottimizzazione della preparazione fisica e tattica, nello sport moderno di qualsiasi disciplina, gli aspetti mentali vengono considerati la parte fondante del rendimento agonistico di un atleta. Oggi, non è più possibile pensare all’atleta come ad un robot che agisce indipendentemente dalle sue condizioni mentali cioè dai fattori umani che lo caratterizzano e ne determinano il comportamento agonistico. Gli aspetti mentali sono infatti, le componenti umane che supportano e permettono di utilizzare al meglio il talento fisico e le capacità tattiche del singolo atleta e del gruppo sportivo.

Senza la preparazione psicologica ovvero senza l’allenamento delle abilità mentali che incidono in modo specifico sulla qualità della prestazione sportiva dell’atleta, anche il rendimento agonistico viene limitato, ridotto o mal impiegato.

concentrazione

Con un esempio pratico, ciò vuol dire che anche l’atleta più talentuoso dal punto di vista atletico o meglio preparato dal punto di vista tattico, se trascura la preparazione psicologica alle competizioni sportive, renderà male e meno di quanto le sue capacità naturali gli permettono.

L’Allenamento mentale permette di creare condizioni psicofisiche ottimali per un buon risultato sportivo. Ed attraverso il Mental Training, che è un programma specifico per l’allenamento psicologico degli sportivi, è possibile allenare le capacità mentali che supportano la prestazione agonistica di un atleta come ad esempio le capacità di attenzione e concentrazione, la capacità di riconoscere e gestire l’ansia e lo stress, e ancora la capacità di governare i pensieri negativi che compaiono prima durante e dopo le competizioni sportive.

L’allenamento mentale in tal senso non si limita a sostenere le motivazioni di un atleta ma a creare una mente forte ovvero resiliente e in grado di porsi in modo flessibile e pertinente alle situazioni competitive. L’atleta vincente è infatti colui che riesce a rendere al meglio in situazioni di fatica, stress e competizione, cioè in quelle situazioni in cui una molteplicità di fattori rende difficile la massima espressionde delle proprie potenzialità.

Le pratiche di allenamento mentale, come ad esempio il goals setting, la visualizzazione degli stimoli ambientali al livello immaginativo ed il rilassamento distensivo progressivo, sono dunque strumenti fondamentali per sostenere e migliorare l’autostima ed il senso di autoefficacia che supportano e determinano la qualità della prestazione sportiva dell’uomo e dell’atleta, sia al livello individuale che di squadra.