Riconoscere il disagio emotivo è il primo passo per stare bene.

In questo articolo parliamo dell’importanza che assume la consapevolezza sul proprio stato di salute per potere superare i momenti difficili dal punto di vista emotivo.

Conosciamo il “Male Oscuro “

In Italia almeno 1,5 milioni di persone soffrono di disagio emotivo.

Il 10% della popolazione italiana, cioè circa 6 milioni di persone, hanno sofferto almeno una volta, nel corso della loro vita, di un episodio depressivo o di altri disturbi affettivi come ansia, stress, sbalzi d’umore ed altri piccoli sintomi che riguardano la sfera emotiva e rendono difficile la gestione della vita quotidiana.

Secondo le previsioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, nell’anno 2020 la depressione sarà la seconda causa di malattia, dopo le malattie cardiovascolari, in tutto il mondo, Italia compresa.

Sto male ma non so cosa fare

Questi dati ci dicono che non sempre siamo preparati ad affrontare una situazione emotivamente difficile. Sia perché non ci aspettiamo di cadere in malattia psichica, sia perché sottovalutiamo la portata del danno che provoca la sofferenza psicologica.

Panico

Chiedere aiuto è indispensabile

Qualunque siano i motivi e le cause del nostro disagio emotivo:

  • condizioni di vita familiare ad alta conflittualità 
  • condizioni di lavoro altamente stressanti
  • fallimenti affettivi
  • lutti o separazioni
  • delusioni d’amore
  • crisi esistenziali di altro tipo

Sappiamo che è necessario non trascurare i piccolo campanelli di allarme che il nostro corpo e la nostra mente ci inviano quando stiamo male. Stress ansia e depressione, sono, infatti, l’espressione di un disagio emotivo che se trascurato diventa anche causa di malattie fisiche ed organiche anche gravi.

 

Come uscire allora da una situazione emotivamente difficile?

 

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 Salute e benessere si creano

L’intenzionalità, l’impegno e qualche volta anche lo sforzo, ci permettono di creare e mantenere le condizioni favorevoli per stare bene.

non è il fato la fortuna o il caso a farci ammalare ma l’attenzione che noi poniamo alle nostre condizioni di vita a rendere la nostra vita affettiva e relazionale migliore.

Ciò che bisogna fare è agire in modo intenzionale sia per prevenire che per contrastare l’insorgenza della sofferenza mentale.

 

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 5 utili passi per superare il disagio emotivo

 

I – CONSAPEVOLEZZA

 Sapere e “potere”

la prima cosa da fare è riconoscere il proprio malessere e prendere consapevolezza dell’entità del disagio. Solo in questo modo possiamo intraprendere le azioni che ci permettono di stare meglio. negare o svalutare il bisogno di aiuto sono la strrada per peggiorare le nostre condizioni.

 

II –  IDENTIFICARE I SINTOMI

Ascolta il tuo corpo

Recenti ricerche universitarie hanno dimostrato che riconoscere il disagio emotivo, genera di per se effetti positivi sulla salute poiché ci dispone positivamente al cambiamento di abitudini per la nostra salute. accettare di star male ci mette nella condizione di fare qualcosa per guarire.

 

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III – IDENTIFICARE LE CAUSE

Conosci il tuo nemico

 Identificare le cause è molto importante poiché ci permette di:

  1. uscire dal senso di impotenza generato dall’ansia e dalla preoccupazione
  2. metterci nelle condizioni di modificare ciò che possiamo modificare ed accettare ciò che invece non possiamo modificare.

Ancora una volta, la consapevolezza è è uno strumento psicologico che assume un forte valore curativo, poiché ci può dare lo slancio per agire attivamente per creare le condizioni di benessere più adeguate a noi.

IV – CERCARE L’AIUTO DI UN ESPERTO

Nessuno si salva da solo

nonostante la consapevolezza del disagio e delle cause, non sempre riusciamo a fare tutto da soli. per questo è necessario superare il timore del giudizio e della vergogna e chiedere aiuto ad un esperto in materia di benessere psicologico.

Del resto anche la nostra rete relazionale di sostegno naturale è spesso insufficiente anche perché è sovente la causa del nostro malessere.

 

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V – ESSERE COSTANTI

I risultati arrivano e durano nel tempo

La consulenza psicologica, il sostegno e la psicoterapia (se pur in forme differenti) sono strumenti efficaci per intraprendere i cambiamenti necessari a stare bene, poiché permettono alla persona che soffre di:

  • Condividere la sofferenza emotiva senza essere biasimati o giudicati negativamente
  • Trovare sostengo e conforto emotivo
  • Coltivare la speranza di guarigione
  • Vedere i problemi sotto un’altra prospettiva
  • Identificare i nostri limiti
  • Trovare nel tempo nuove soluzioni
  • Modificare la percezione che abbiamo di noi stessi e della realtà esterna

Questi metodi di cura sono tanto efficaci quanto più siamo costanti e decisi nel portarli a termine la nostra richiesta di aiuto. Il disagio emotivo scompare nel momento in cui decidiamo di prendercene cura.