Quanto conta l’atteggiamento mentale per superare un periodo critico?

Come esperto di salute mentale vi propongo alcuni SUGGERIMENTI PRATICI da utilizzare PER SUPERARE “qualsiasi” CONDIZIONE CRITICA che viviamo nella nostra vita quotidiana e che riguardano il lavoro, la famiglia, le relazioni e perfino il tempo libero.

L’angoscia è il vero nemico

La presenza di un pericolo, mina gli equilibri e genera forte angoscia. L’angoscia, a sua volta, determina la perdita di lucidità mentale e genera pensieri negativi altamente disfunzionali di ogni tipo. Ecco alcuni esempi:

“Chissà se ne verremo fuori”

“La crisi economica sarà devastante”

“Perderò il lavoro ”

”Non sarà tutto come prima”

Con la comparsa di pensieri di questo tipo,  si innesca un circuito chiuso di atteggiamenti negativi che ci impediscono di pensare in modo chiaro e venire fuori dalla situazione problematica in cui ci troviamo.

 

 

 QUALSIASI MOMENTO CRITICO  TRAVOLGE IL NOSTRO EQUILIBRIO FISICO E PSICOLOGICO

 

Come superare un momento di crisi?

Ecco di seguito 5 punti fondamentali che ci permettono di acquisire un atteggiamento mentale in grado di farci affrontare  le difficoltà e proseguire nel nostro cammino di vita nel migliore dei modi possibili.

  • NON ESISTONO SCORCIATOIE. Qualunque sia il motivo della crisi, coronavirus, crisi di coppia, crisi emotiva, mancanza di lavoro o altro ancora, non esistono scorciatoie che ci permetta di superare il momento critico e proseguire in modo solido per la nostra strada. La vicenda del coronavirus, ad esempio, ci sta proprio insegnando questo: per superare la pandemia occorre essere rigorosi, restare a casa, rimanere il più possibile distanti l’uno dagli altri, infine vaccinarsi affinchè il virus non possa replicarsi ed allo stesso modo dare il tempo a chi è stato contaminato di fare evolvere il virus fino alla sua estinzione. Tutto ciò richiede impegno. Niente scorciatoie ma passaggi obbligati. Allo stesso modo che per il superamento dell’epidemia da covd-19, una qualsiasi altro tipo di crisi, in altri ambiti della nostra vita richiede tempo affinchè possano essere capiti i motivi della crisi e create le soluzioni più efficaci. SUGGERIMENTO 1 iniziamo a PENSARE A LUNGO TERMINE.

                         

  • LA CRISI È UNA POSSIBILITÀ. Vivere un periodo critico, vuol dire mettere in discussione gli equilibri in cui ci troviamo e che ci fanno stare bene. La crisi  mette in discussione la nostra routine, inostri equilibri, le nostre certezze e perfino la nostra sicurezza fisica e psicologica. Tuttavia la crisi può essere una vera e propria possibilità per ridefinire e rivalutare molti aspetti della nostra esistenza. La crisi ci spinge a fare lo sforzo di ridefinire i termini di un problema e di risolverlo attingendo alle nostre risorse. La crisi ci spinge dunque a modificare le circostanze problematiche e del nostro modo di starci dentro. Usare le esperienze precedenti nostre e altrui è un buon modo per trovare nuove possibilità e allo stesso tempo fondamentale sperimentare da sè nuove soluzioni. Questo tipo di approccio vale, per qualsiasi tipo di situazione critica che ci troviamo a vivere: lavorativa, relazionale, familiare e di altro genere.  SUGGERIMENTO 2 CERCARE ALTERNATIVE E NUOVE POSSIBILITÀ. Essere in crisi vuol dire avere la possibilità di evolvere e migliorare noi stessi ed il nostro modo di vivere.

 

  • RIDEFINISCI LE PRIORITÀ E TROVA NUOVE MOTIVAZIONI. La crisi spezza le routine e mette in discussione i nostri equilibri, il che non vuol dire che interrompe e rovini tutto. Per superare un periodo critico, occorre per prima cosa valutare le circostanze che ci mettono in crisi, poi circoscrivere il problema, individuare i motivi della crisi e trovare nuovi obbiettivi. Tutto ciò ci fornirà nuove motivazioni per migliorare le condizioni in cui ci troviamo e perfino noi stessi.  SUGGERIMENTO 3 CIRCOSCRIVERE IL PROBLEMA E TROVARE NUOVE MOTIVAZIONI.

 

  • AGIRE VERSO I NUOVI OBBIETTIVI. Un periodo critico mette in discussione i vecchi equilibri; in molti casi ha demolito certezze e creato condizioni precarie di salute, nel lavoro, nelle relazioni e in altri ambiti ancora. Le fratture messe in evidenza dalla situazione critica sono tuttavia colmabili attraverso la definizione di nuovi obbiettivi che ci permettono di sanare il vecchio e creare nuove situazioni. Una volta identificati i nuovi obbiettivi ciò che occorre è agire evitando distrazioni, in questo modo giorno per giorno siamo in grado di uscire dalla situazione critica e disegnare nuovi scenari per noi e per chi ci sta vicino. Per uscire da una crisi matrimoniale occorre capire cosa ci ha mandato in crisi, definire nuovi obbiettivi per esempio riconquistare il partner che abbiamo trascurato e agire di conseguenza per ripristinare nuovi equilibri. SUGGERIMENTO 4  AGIRE  VERSO I NUOVI OBBIETTIVI

 

  • COLTIVA LA VOLONTÀ  Per uscire da un momento difficile e superare una crisi è indispensabile avere costanza e determinazione. Per questo è fondamentale agire con forza di volontà ed evitare le distrazioni. Se ad esempio viviamo un periodo critico perché siamo ingrassati e ci sentiamo a disagio e inadeguati, possiamo intraprendere una dieta alimentare coadiuvata dalla giusta attività fisica per riprendere il nostro peso forma ottimale. E sappiamo bene che in casi come questi, i nostri sforzi devono essere svolti con costanza, giorno per giorno, affinché possiamo ritornare nella forma fisica desiderata e nello stato mentale di appagamento. SUGGERIMENTO 5 COLTIVA LA VOLONTÀ AGENDO CON COSTANZA E GIORNO PER GIORNO

PER USCIRE DA UN PERIODO CRITICO OCCORRE DUNQUE METODO, IMPEGNO E DETERMINAZIONE.

Infine, ma non per ultimo, suggerisco di utilizzare un esercizio di autoipnosi molto efficace che consiste nel pensare al beneficio che otterremo nel momento in cui avremo raggiunto i nostri nuovi obbiettivi e ridefinito nuove routine e nuovi equilibri.

 

Dario Grigoli

Consulenza online e dal vivo.

cell 3281572145

La foto principale è di MART PRODUCTION da Pexels