Giocare  a golf con la mente è il titolo di questo articolo dedicato in particolare ai giocatori di golf i quali praticano uno sport in cui

  • l’esecuzione della tecnica
  • le difficoltà tattiche e
  • le strategie di gioco sempre variabili

espongono continuamente il giocatore all’errore e dunque ad elevati livelli di stress psicofisico. Infatti, accanto alla complessità nell’esecuzione della tecnica che lascia pochi margini di errore affinché il colpo risulti perfetto, (lo swing ad esempio nasce da un’alchimia perfetta fra coordinazione, attenzione e gestione delle emozioni) anche le regole nel gioco del golf aumentano le difficoltà nel praticare questo sport. Infatti, anche un solo errore sul campo si ripercuote in modo sensibile sul punteggio di una gara e dunque sulla classifica e sul posizionamento generale dell’atleta.

Giocare a golf richiede dunque l’impiego consapevole di numerose abilità mentali come la capacità di gestire l’ansia per l’errore, la capacità di mantenere viva la concentrazione anche dopo una serie di colpi andati male, la capacità di rilassarsi fra una buca e l’altra e dunque di recuperare le energie psicofisiche.

In questo senso giocare con la mente significa essere sempre mentalmente in campo ovvero utilizzare al meglio le proprie risorse mentali per ottenere sempre la migliore prestazione possibile. E questo lo sa bene:

  • il professionista che deve sempre ottenere il meglio di se per raggiungere la peak performance in ogni momento della sua carriera

ma è altre tanto vero e valido per:

  • un principiante che si accinge ad apprendere la tecnica e deve imparare a superare la paura per l’errore e trovare sempre la giusta concentrazione
  • un dilettante che conosce già la tecnica ma vuole imparare a migliorare i suoi colpi senza farsi travolgere dall’ansai del risultato.

Per tutte le tipologie di giocatori di golf, sebbene siano differenti gli obbiettivi di gioco, gli aspetti mentali rappresentano il supporto indispensabile per utilizzare la tecnica nel migliore dei modi possibili. Giocare con la mente vuol dire infatti pianificare le proprie azioni di gioco istante per istante facendo leva sui propri punti di forza sia fisici che mentali ed allo stesso tempo vuol dire ridurre al minimo possibile l’effetto casuale della qualità della prestazione. Ciò che, infatti, caratterizza il giocatore vincente, cioè colui che riesce ad esprimere sempre la sua migliore prestazione possibile, sono proprio le capacità di

  • pensare ovvero immaginare ed anticipare mentalmente il suo gioco prima di ancora si eseguirlo sul campo
  • essere capace di sintonizzarsi con le proprie emozioni per entrare in sintonia con l’ambiente e riuscire a calibrare le proprie azioni in funzione del contesto esterno
  • riuscire ad identificare ciò che lo distrae ed essere capace di annullarne l’effetto disturbante
  • mantenere un dialogo interno positivo anche nei momenti di maggiore difficoltà o sconforto
  • sapere definire i propri obbiettivi ed utilizzare i propri punti di forma per raggiungerli
  • essere in grado di trovare la giusta concentrazione nel momento focale di una gara e di rilassarsi per recuperare le proprie energie.

 

L’eccellenza sul campo sportivo, ma anche nella vita familiare e lavorativa, si costruisce dunque allenando tanto il fisico quanto la tecnica, la tattica e le abilità mentali che supportano la prestazione individuale di ogni atleta.

Chiudo l’articolo dedicato ai golfisti, con due citazioni di altrettanti campioni uno del passato e uno del presente:

Jack Niclaus, eccellente giocatore di golf vissuto fra gli anni 70/80, diceva: “Il golf è uno sport che si gioca in 30 centimetri: quelli che separano l’orecchio destro dall’orecchio sinistro”.

Tiger Wood, forse il più grande giocatore di golf mai esistito fino ad oggi ha detto di sé e dei suoi aspetti mentali: “La mente è la più grande arma che ho a disposizione…io ho sviluppato la forza della mia mente molto presto. Non troverò mai abbastanza parole per spiegare l’importanza che potrebbe avere per te fare altre tanto

 

NB: la foto di Tiger Wood è stata liberamente presa da Google immagini e non vuole indicare alcuna forma di collaborazione e associazione professionale con il campione di golf. Ogni mia attività viene svolta liberamente e senza alcun riferimento al giocatore di golf.