Avete mai sentito parlare di Vaginismo?

Il #vaginismo è una delle disfunzioni sessuali più diffuse nella popolazione femminile. Circa il 15-17% delle donne ha sofferto per un periodo almeno nella sua vita o soffre in modo cronico di questo disturbo che riguarda l’apparato genitale e le funzioni sessuali. Di queste donne circa l’1% dichiara inoltre di soffrire di dispareunia, cioè dolore vaginale, a causa di questo disturbo.

 

 

Cosa è il vaginismo?

Il vaginismo è un sintomo diagnosticato principalmente dal ginecologo durante una visita di controllo e consiste nella difficoltà da parte della donna a rilassare i muscoli genitali e dunque a permettere la penetrazione della vagina. Questo sintomo che si manifesta con la contrazione dei muscoli della vagina esterna può essere causa di dispareunia ovvero di dolore vaginale sia durante la visita ginecologica sia durante la penetrazione nell’atto sessuale.

 

Quali sono le cause del vaginismo?

Le cause del vaginismo possono essere di due tipi: fisiche e psicologiche.

  • Le cause fisiche del vaginismo possono essere attribuite a due fattori principalmente: 1) l’ispessimento dell’imene, che è la membrana che protegge l’ingresso vaginale. 2) l’anatomia dell’apparato femminile della donna. La vagina può assumere delle conformazioni tali da causare dolore durante la penetrazione.
  • le cause psicologiche del vaginismo sono invece di natura emotiva: 1) la prima causa del vaginismo è attribuibile ad una forma di ansia da prestazione, che analogamente a ciò che accade all’uomo con disturbi dell’erezione, si materializza l’irrigidimento delle pareti vaginali. 2) la seconda causa psicologica del vaginismo è la paura della penetrazione che si manifesta sotto forma di  fobia ovvero con l’anticipazione del dolore che la persona suppone di provare a causa della penetrazione. In entrambe le cause emotive ansia da prestazione e fobia anticipatoria, la tensione muscolare associata a calo della lubrificazione vaginale, diventa causa di dolore genitale durante la penetrazione?

Come si diagnostica il vaginismo?

Mentre per le cause fisiche il vaginismo deve essere diagnosticato da regolare visita medica svolta dal proprio ginecologo di fiducia, le cause psicologiche vengono in qualche modo individuate dal ginecologo e successivamente valutate dallo psicologo esperto in sessuologia. Lo psicologo attraverso visita specialistica è in grado di individuare la natura emotiva del vaginismo e attraverso l’anamnesi psicologica della donna, distinguere se il sintomo è dovuto da ansia occasionale o cronica e se la fobia che sottende il disturbo è connessa a traumi recenti o a vissuti relazionali cronici dovuti ad esempio ad una vita di relazione insoddisfacente. Molto spesso alla base del vaginismo ci sono conflitti psicologici e di relazione di coppia.

 

Quali sono le cure per superare il vaginismo?

Le terapie per superare il vaginismo sono di due tipi:

  1. per le cure fisiche il ginecologo può consigliare diversi strumenti per favorire la dilatazione vaginale sensa subire traumi fisici: per questo può suggerire ad esempio l’utilizzo di dilatatori vaginali, creme lubrificanti e sex toys che possono facilitare la progressiva penetrazione vaginale e rendere sempre più elastica la parete vaginale.
  2. per le cure psicologiche, che possono essere associate alle cure proposte dal ginecologo, lo psicologo dopo valutazione del caso propone o una psicoterapia individuale per la riduzione dell’ansia da prestazione o per l’estensione della fobia del rapporto sessuale oppure se le cause del vaginismo sono di tipo relazionale, propone una terapia di coppia per favorire il superamento delle crisi e dei conflitti che indispongo emotivamente la donna e la coppia a vivere con serenità il rapporto sessuale.

Fonte

Master in sessuologia clinica Giunty Psicometrics